Allenamento Aerobico per dimagrire.
Il corpo umano quando viene coinvolto in un allenamento di tipo aerobico utilizza, come substrato energetico, l'ossigeno, il glicogeno muscolare, i grassi ed in parte gli aminoacidi provenienti dalle proteine.
La corsa, la marcia, il running ed anche il ciclismo sono definite discipline sportive aerobiche, in quanto l'apparato muscolare lavora tipicamente in ambiente aerobico, con utilizzo prevalente di ossigeno. Questa situazione si verifica fino a quando il cuore e l'apparato cardiovascolare non superano il 70% della frequenza cardiaca massima (F.C./Max).
Durante l'attività fisica, aerobica, il corpo attiva diversi sistemi energetici ed in particolare riesce ad utilizzare i grassi, sotto forma ti glicerolo e trigliceridi, come fonte energetica da veicolare nei mitocontri, le centrali energetiche presenti nelle cellule dei muscoli e dei tessuti.
La corsa è una delle attività migliori per dimagrire e per ridurre la massa grassa. Maggiore è la massa muscolare coinvolta nell'esercizio e maggiore è il consumo energetico ed il consumo di grassi a scopo energetico.
Lavoro aerobico in palestra
Per ottimizzare il lavoro aerobico è possibile combinare qualche esercizio con i pesi a corpo libero o meglio con attrezzature isotoniche che possono, se combinate bene, incrementare il metabolismo basale e stimolare anche lo sviluppo muscolare. L'incremento della massa muscolare comporta un maggior dispendio energetico ed una maggiore quantità di grassi da bruciare durante l'attività aerobica stessa.
Idealmente per agevolare il consumo energetico e per ridurre la massa grassa è consigliabile un ritmo basso che si espire sotto forma di una F/C del 60%.In questo caso l'utilizzo dei grassi è elevato ma risulta basso il consumo energetico globale e per tanto è opportuno modulare un tempo dove di lavora ad una frequenza molto bassa con un ad una soglia superiore.Questa metodica prende il nome di "fartlek" e prevede ad esempio sessioni da 5' ad un ritmo di 4,5 Km/min da alternare a 5' di camminata veloce.
Questa metodica allenante oltre a condizionare il corpo permette anche di ottimizzare l'ossidazione dei grassi a scopo energetico mentre nel qual tempo i livelli di cortisolo si mantengono nella norma e non si danneggia la massa muscolare.
Migliorando la qualità e l'intensità dell'allenamento di tipo aerobico aumenta la disponibilità di ossigeno (VO2max), e di conseguenza anche la capacità di utilizzare i grassi come fonte energetica primaria.
Aerobica e dimagrimento
Per pianificare una strategia di allenamento aerobico finalizzata alla riduzione della massa adiposa è necessario seguire almeno 3 sedute di allenamento alla settimana, della durata variabile di 45', comprensivi di riscaldamento e defaticamento. In ogni caso è possibile seguire anche sedute di allenamento piu brevi ma a patto di avere un condizionamento psicofisico che permetta di ottimizzare le sedute di allenamento in modo da renderle produttive e non solo faticose o stressanti.
Il consiglio finale è quello di approciarsi alla corsa o meglio al running per ottimizzare il peso corporeo e mantenere il corpo in forma ed in salute. In ogni caso la corsa è una disciplina molto importante che coinvoglendo una buona parte della muscolatura permette di tenere in allenamento l'intero organismo.
Aerobica, corsa o palestra?
GJAV ti consiglia di associare almeno due allenamenti con i pesi in palestra a 3 sedute alla settimana di running.
Ferrara offre una stupenda combinazione di queste discipline; molte palestre sono situate a ridosso delle mura e per tanto è molto facile combinare nella stessa seduta la corsa all'aria aperta con il circuito di forza o di potenza con l'utilizzo dei pesi e delle macchine isotoniche.
Per ottimizzare un programma di dimagrimento con il supporto dell'attività aerobica è possibile assumere integratori alimentari a base di caffeina a carnitina, prima dell'attività fisica, che aiutano nello sfrozo fisico e soprattutto che hanno un'azione diretta sulla liberazione e sul consumo degli acidi grassi non che sulla loro beta ossidazione a scopo energetico.