La celiachia, una malattia di tipo autoimmune legata al mal assorbimento intestinale della proteine del glutine, fino a pochi anni era la più nota tra le allergie legate all'alimentazione.
Oggi stando ai dati clinici ed epidemiologici si parla di un vero e proprio spettro dei disordini indotti dal glutine che sono in costante e rapido incremento.
Dati epidemiologici hanno evidenziato che circa l’8-10% della popolazione mondiale, a seconda delle zone geografiche di studio, manifesta sintomatologia e disturbi correlati all'ingestione di alimenti contenti glutine e tracce di glutine.
Da un punto di vista statistico emerge che la celiachia rappresenta circa l’1%, l’allergia al grano IgE-mediata circa 0.4-2%, la sensibilità al glutine colpisce circa il 6-7% dei soggetti.
La sensibilità al glutine differisce dalla celiachia anche per la risposta del sistema immunitario; con la celiachia ci si trova dinnanzi ad un meccanismo di tipo auto-immune condizionato da una risposta adattativa del sistema immunitario, per la sensibilità al glutine si osserva un maggiore coinvolgimento del meccanismo immunitario innato senza interessamento della funzione della barriera intestinale.
Attualmente ci sono interessanti studi sulla sensibilità al glutine, scondotti sotto la guida del Prof. A.Fasano e del Prof. C. Catassi. Il Prof. Catassi ha rilasciato un’intervista, in occasione della conferenza stampa di presentazione della campagna sulla sensibilità al glutine, finalizzata ad illustrare dettagliatamente le principali differenze (meccanismi molecolari e risposta del sistema immunitario) e/o i punti in comune tra la celiachia e la sensibilità al glutine.
Queste patologie è opportuno che vengano individuate sul nascere al fine di prevenire le complicanze legate al malassorbimento di alcuni nutrineti, in particolare il ferro, i sali minerali ed alcune vitamine.
In Italia si stima che oltre quasi 6 milioni di persone siano affetti da queste patologie tuttavia i soggetti diagnosticati sono inferiore ad un milione e per tanto occorre porre molta attenzione sui sintomi correlati alla malattia.
Le persone e gli atleti che soffrono di sensibilità al glutine o che sono celiaci possono rivolgersi nei negozi di integratori alimentari GJAV dove sono presenti prodotti per lo sport ed alimenti per il benessere certificati senza glutine.