Che cos’è il ginseng?

Il ginseng è un’erba dal sapore simile alla liquirizia usata per scopi medicinali. Cresce selvatico nelle foreste montane ed è anche coltivato in tutto il mondo. La radice della pianta è fatta seccare e macinata per utilizzarla nei prodotti, da masticare come nelle gomme o immersa in acqua calda per fare una tisana.

Tipi di ginseng

Esistono due diversi tipi di ginseng:

americano (di colore giallo o bianco) e
asiatico (di colore rosso).

Si dice che il ginseng americano abbia un effetto rinfrescante sul corpo mentre quello asiatico riscaldi. Un po’ come il tradizionale yin e yang se volete.

Ginseng americano (Panax quinquefolium L.)

Sembra che ginseng americano sia il nome più comune. Il panax quinquefolium è originario del nord est dell’America dall’Ontario meridionale alla Georgia e nel Wisconsin. Il ginseng americano ora cresce anche in Cina. Si crede che abbia un effetto rinfrescante sull’organismo. Pare che questa fonte di energia fresca che migliora la resistenza sia la più benefica per il nostro mondo veloce e stressante.

Ginseng asiatico (Panax ginseng)

Il ginseng asiatico, coreano o cinese (tutti nomi comuni) si riferisce a una pianta nativa della Corea del nord e della Cina ma il ginseng rosso è un prodotto trattato a vapore per 8 – 10 ore e poi fatto seccare. Spesso è trattato ulteriormente per fare tisane, capsule o fette. Il Panax ginseng è usato per riscaldare il corpo.

Ginseng siberiano (Eleutherococcus senticosus)

Il ginseng siberiano è un prodotto cui è dato di solito il nome comune di ginseng. Non è un vero ginseng poiché non è del genere Panax. Non ha le sostanze chimiche chiamate ginsenocidi nella radice ma ne ha altre che fanno cose simili. È cresciuta soprattutto in Russia e Cina ed è originaria della Russia dell’est e nell’isola giapponese di Hokkaido. Il nome comune ginseng è così identificato con questa pianta che probabilmente questa percezione non cambierà mai, però dovete sapere che non è un vero ginseng.

Benefici del ginseng

Controllo del peso
Stimolante della salute fisica e mentale
Funzioni sessuali maschili
Problemi mestruali

Controllo del peso con il ginseng

È efficace contro l’obesità e utile a non fare ingrassare.

Il ginseng Stimolante fisico e mentale

È un buon tonico per la stamina e aiuta ad aumentare i livelli di energia. Grazie al ginseng, gli atleti usano più ossigeno in modo efficace e regola il metabolismo, che può accrescere i livelli di energia.
Può anche diminuire il tempo di recupero degli atleti e ridurre lo stress.
Inoltre, stimola le cellule cerebrali e migliora l’abilità di concentrazione e riflessione.

Funzioni sessuali maschili

Il ginseng aiuta a ridurre i sintomi di condizioni legate al sesso come la disfunzione erettile. Prima di usare il ginseng però parlate con il medico, perché può interferire con altri farmaci o causare reazioni allergiche.

Problemi mestruali e ginseng

Le giovani donne che soffrono per i crampi mestruali possono usufruire degli effetti benefici del ginseng: diminuisce, infatti, il dolore associato alle mestruazioni.

Ginseng americano dosaggio

Per ridurre lo zucchero nel sangue dopo un pasto se soffrite di diabete di tipo 2, prendete massimo 3 grammi fino a 2 ore prima di mangiare.
Per prevenire infezioni del tratto respiratorio come una comune influenza assumete 200 mg due volte al giorno per 3-4 mesi.

Ginseng asiatico dosaggio

Sebbene non sia ancora stata stabilita la dose più sicura ed efficace, studi clinici hanno spesso usato una dose di 200 mg al giorno, anche se gli integratori di ginseng sono disponibili in varie dosi. Sembra essere quella più adatta, sebbene siano necessarie ulteriori ricerche. Cercate un dosaggio “standardizzato” di ginseng, vale a dire che è stato testato, in modo da essere sicuri che l’integratore contenga una quantità specificata di ginsenoidi (alcuni dei componenti attivi nel ginseng). Gli integratori non standardizzati possono contenere diversi apporti di ginsenoidi, anche se la dose generale di ginseng è la stessa.

Informazioni generali sul dosaggio per il ginseng

Siccome la produzione d’integratori (come il ginseng) non è regolata del tutto, scegliete una marca sicura che è stata testata e contiene i giusti ingredienti in quantità adeguate. Infatti, alcuni integratori in realtà contengono poco o niente ginseng.
Se avete qualche problema di salute cronico o assumete qualche farmaco da prescrizione, è meglio che consultiate il medico prima di prendere il ginseng.
Se avete dubbi riguardo al dosaggio di ginseng, non esitate a parlare con il medico.

Quali sono gli effetti negativi del ginseng?

Aritmia
Disordini mentali
Insonnia
Problemi digestivi

Aritmia Quando usate un integratore di ginseng, può agire come stimolante nel sistema nervosa centrale e portare così a un battito cardiaco rapido che i medici chiamano tachicardia. Questo termine significa che il battito cardiaco supera i 100 battiti al minuto quando non siete attivi. La tachicardia può anche aumentare la pressione sanguigna. Una tachicardia prolungata può provocare un infarto o altri problemi cardiovascolari. Smettete di usare subito il ginseng e andate dal medico o al pronto soccorso. Se il battito cardiaco cambia, è molto rischioso per la salute. Disordini mentali Poiché il ginseng inizia ad agire subito, può causare alcuni effetti collaterali mentali. Potreste sentirvi agitati, per esempio, o avvertire una sensazione di nervosismo che non c’entra niente con le situazioni che vivete. Sebbene siano fastidiosi, di solito sono temporanei. Infatti, appena il corpo inizia ad abituarsi agli integratori di ginseng, questi effetti indesiderati in genere scompaiono da soli. Ginseng e Insonnia L’uso di un integratore di ginseng può impedirvi di dormire, soprattutto la prima volta. Potreste non riuscire ad addormentarvi come al solito o avere disturbi del sonno e non farcela a continuare a dormire. Se ingerite dosi elevate di ginseng o lo usate mentre assumete prodotti con caffeina, aumentate il rischio d’insonnia. Questi problemi dovrebbero essere temporanei e non gravi. Parlate con il medico se continuano. Problemi digestivi Quando l’organismo s’imbatte per la prima volta in un integratore di ginseng, potrebbe reagire con disturbi alla digestione. Potreste soffrire di diarrea quando usate il ginseng, vomitare o avere la nausea. Questi effetti indesiderati dovrebbero terminare senza bisogno del medico.

Controindicazioni del ginseng

State attenti se:

soffrite di disturbi cardiovascolari come: ipertensione, ipotensione e altri
avete il diabete
state seguendo una terapia di steroidi.

Precauzioni e ginseng

Non assumete integratori di ginseng se siete donne incinte o in allattamento perché non ci conoscono gli effetti in questi casi particolari.

Interazioni

Agenti anticoagulanti e antipiastrinici - aumento teorico del sanguinamento; due casi hanno riportato una diminuzione dell’efficacia del warfarin; alcuni studi mostrano una diminuzione nell’aggregazione delle piastrine

Agenti ipoglicemici e insulina – aumento teorico della riduzione di glucosio nel sangue
Agenti antipsicotici – interferenza teorica con i neurotrasmettitori
Caffeina – ipertensione come risultato di un uso concomitante a lungo termine
Digossina – effetto sinergistico in chi soffre di scompenso cardiaco congestizio
Furosemide – un caso di resistenza alla diuresi della furosemide
terapia ormonale – interferenza teorica dovuta all’effetto sulla ghiandola timo
Inibitori delle monoaminossidasi (MAO) – l’uso con la fenelzina è associato a insonnia, mal di testa, tremori e ipomania
Farmaci stimolanti – potenziamento degli effetti dei medicinali stimolanti
Altri medicinali – possibile inibizione dell’enzima P450 2D6 (CYP2D6) e quindi aumento dei livelli dei farmaci metabolizzati dal CYP2D6

Considerazione finale sugli integratori a base di ginseng

In breve, gli integratori di ginseng sono un valido aiuto per l’organismo. Offrono diversi benefici e gli effetti collaterali sono in genere temporanei, perciò potete stare tranquilli. Dovete stare attenti giusto alle possibili interazioni elencate con i farmaci. Anche se il dosaggio è incerto, basta non superare quello consigliato. Per qualsiasi dubbio, andate dal medico.