La celiachia è una malattia di tipo autoimmune (diabete, lupus, reumatismi etc) che colpisce sempre più persone, in particolar modo della popolazione occidentale che si alimenta con cibi industriali eccessivamente raffinati e dei paesi del bacino del Mar Mediterraneo, laddove i cereali sono stati introdotti a partire dal Neolitico (Egizi).
La celiachia si manifesta anche negli sportivi e negli atleti con l'incapacità di assorbire e digerire i cereali e tutti gli alimenti che contengono il glutine. L’assunzione di glutine, anche in piccole quantità, può provocare diverse conseguenze più o meno gravi. La dieta senza glutine, condotta con rigore, è l’unica terapia attualmente che garantisce al celiaco un perfetto stato di salute. Lo stesso discorso si deve fare per gli integratori alimentari energetici, per gli integratori salini e per i sostitutivi di pasto in polver e (MRP) che devono essere rigorosamente senza glutine e certificati "gluten free".
La celiachia è un allergia permanente al glutine,una proteina vegetale presente in natura all'interno di cereali quali frumento, avena, farro, kamut, orzo, segale, spelta e triticale. Per curare in modo definitivo i sintomi della celiachia occorre escludere totalmente dal proprio regime alimentare alcuni degli alimenti più comuni, quali pane, pasta, biscotti e pizza, ma anche eliminare le più piccole tracce di glutine dal piatto. La celiachia ha un incidenza sulla popolazione italiana stimata in una persona ogni 100 e per tanto i celiaci potenzialmente sarebbero quindi 600.000, ma ne sono stati diagnosticati ad oggi poco più di 100.000. In sardegna alcuni studi riferiscono che l'incidenza della celiachia colpisca una persona ogni 40. E' bene ricordare che la celiachia non è una malattia ereditaria e da un punto di vista mendeliano si può sviluppare il morbo in un momento qualsiasi della vita, anche in età avanzata. Essendo una malttia di tipo autommune, ci sono molti alimenti che condizionano lo sviluppo di questa malattia, alcuni dei quali sono scatenanti come ad esempio i cereali.
Le nuove diagnosi di celiachia
Ogni anno vengono effettuate 20.000 nuove diagnosi con un incremento annuo di circa il 20% della popolazione colplia dalla malattia celiachia.
Se da un lato la celiachia e l'intolleranza al glutine sono considerate in via prevalmente nel mondo medico è interessante notare come stiano venendo alla ribalta storie interessanti legate al mondo dello sport come quella del tennista serbo Novak Djokovic, protagonista della scena mondiale dall’inizio del 2011, vincitore del torneo di Winbledon che ha riferito “Sono celiaco e da quando mi sono messo a dieta sono diventato più fluido nei movimenti, mi sento meglio e tutto funziona di conseguenza”.
Lo stesso si può dire per il pilone della Nazionale Azzura di Rugby, Martin Castrogiovanni, che dopo aver riscontrato di essere cealico, ha ora un arma in più per affrontare la su preparazione ateltica. Da un po di tempo Martin Castrogiovanni era colpito dalla spossatezza, il suo peso forma non si manteneva, il fisico che non rispondeva più come un tempo. Per Martin Castrogiovanni un problema non da poco, soprattutto essendo un campione abituato a giocare ad altissimi livelli. Un dramma culinario che, però, si è trasformato in uno stato di forma ritrovato. Ora l'atleta celaico si trova in ritiro in Alta Val Pusteria in Alto Adige, il pilone della Nazionale Italiana potrà prepararsi al meglio per i Mondiali di rugby di Settembre.
Il dato può sembrare casuale in verita nel mondo dello sport è risaputo che l'assunzione di cereali, pane ed alimenti contenti il glutine e caratterizzati da un elevato indice glicemico penalizza la performance. Lo stesso dicasi per il diabete, causato sempre dagli stessi alimenti neolitici, che hanno avuto una larga diffusione nel bacino del Mar Mediterraneo.
La notizia positiva è che gli atleti celiaci affetti dal morbo della celiachia non solo possono continuare ad allenarsi ma in virtù di una alimentazione di tipo paleolitico, in assenza di cereali hanno la possibilità di performare e di migliorare le prestazioni fisiche.
GJAV è al fianco degli atleti celiaci e per questo motivo abbiamo selezionato una vasta gamma di integratori alimentari per lo sport e di integratori alimentari senza glutine .