Che cos’è il triptofano?
Il
triptofano è un amminoacido essenziale ottenuto con la dieta. Come tutti gli altri amminoacidi, il triptofano è usato come blocco per la sintesi di proteine. Inoltre, il triptofano ha numerose funzioni, per esempio è un precursore del neurotrasmettitore serotonina e della vitamina niacina.
Alimenti ricchi di triptofano sono:
- latte e latticini
- carne rossa
- pollame
- uova
- cioccolato
- semi di girasole e di zucca e
- arachidi.
Quali sono i benefici del triptofano?
- Aiuto per il sonno
- Disturbo disforico premestruale
- Disturbo affettivo stagionale
- Antidepressivo
- Potenzia i farmaci antidepressivi
Il triptofano è un Aiuto per il sonno
Gli integratori di triptofano sono presi di frequente per conciliare il sonno. È stato provato che il triptofano in dosi di 1 grammo o più permette di aumentare la sonnolenza e diminuisce il tempo impiegato a prendere sonno. I ricercatori hanno notato che i risultati migliori si ottengono in persone che soffrono d’insonnia leggera o in individui normali che riportano un tempo più lungo della media per andare a dormire.
Disturbo disforico premestruale
Il disturbo disforico premestruale è una forma grave di sindrome premestruale che può essere debilitante a causa di sintomi fisici, mentali o emozionali. In uno studio i ricercatori hanno dato 6 grammi di triptofano a donne affette da questo disturbo. Dopo 17 giorni di trattamento, a partire dall’ovulazione fino al terzo giorno di mestruazioni, è stato scoperto che il
triptofano ha migliorato in modo significativo i sintomi legati all’umore.
Disturbo affettivo stagionale
Il disturbo affettivo stagionale è un disturbo dell’umore con il quale persone altrimenti sane dal punto di vista mentale sperimentano sintomi depressivi in inverno, che si ripete anno dopo anno. Ricercatori hanno trattato pazienti con 3 grammi di triptofano ogni giorno per due settimane. Lo studio ha riportato che la somministrazione di triptofano ha ridotto in gran parte la depressione.
Triptofano come Antidepressivo?
Il triptofano è un precursore della serotonina, un ormone che contribuisce al benessere e chi ha bassi livelli di serotonina è incline alla depressione. Uno studio ha cercato di capire se il triptofano può agire come antidepressivo. Lo studio interessava 150 pazienti ed è durato 12 settimane. È stato scoperto che il triptofano ha migliorato molto la depressione e che non sono comparsi effetti collaterali.
Potenzia i farmaci antidepressivi
Non solo il triptofano è efficace come antidepressivo da solo, accresce anche l’effetto di altri medicinali antidepressivi. Uno studio ha fatto assumere 2-5 grammi di triptofano al giorno insieme alla fluoxetina a dei pazienti affetti da depressione. Dopo la prima settimana c’è stato un miglioramento maggiore nei pazienti che prendevano entrambi rispetto a quelli che assumevano solo la fluoxetina.
Dosaggio del triptofano
Poiché non è ancora stato stabilito un dosaggio sano ed efficace di triptofano, è importante seguire le istruzioni sull’etichetta del prodotto che avete. Ci sono stati anche altri studi, oltre a quelli citati, che hanno usato il triptofano per il trattamento dell’insonnia (1000-2500 mg al giorno) e la sindrome premestruale (6000 mg al giorno) mentre dosi più basse (300 mg al giorno, in combinazione con gli antidepressivi) per la depressione. Tuttavia, nonostante i diversi studi, non si sa se queste dosi sono sicure.
Assunzione integratori
Le dosi più sane ed efficaci per il triptofano quindi ancora non sono state decise. Non tutti gli studi hanno usato la stessa quantità, quindi la cosa migliore è seguire ciò che è scritto sull’integratore che volete prendere. Non è stata stabilita nemmeno una dose massima di tolleranza poiché sono stati fatti sì diversi studi ma non si conoscono gli effetti a lungo termini. Anche gli integratori di triptofano hanno, infatti, effetti collaterali, come tutti del resto. IN altre parole, non è chiaro se qualsiasi dose è sicura.
Informazioni generali sul dosaggio
Ecco alcune considerazioni per chi vuole assumere il triptofano:
- poiché la produzione d’integratori di triptofano non è strettamente regolata, è importante scegliere un produttore affidabile. Potete cercare il simbolo “USP”, che significa che l’integratore è stato testato e contiene i giusti ingredienti nelle quantità adeguate.
- Se soffrite di problemi cardiaci cronici o prendete qualche farmaco con prescrizione, è meglio che parliate con il medico prima di assumere integratori di triptofano.
- Se avete dei dubbi riguardo al vostro dosaggio o a quello di triptofano in generale, non esitate a consultare il medico.
Controindicazioni del triptofano
Il trattamento con il triptofano non è appropriato per tutti. Evitate di assumerlo se:
- siete donne incinte
- state allattando o
- avete un disturbo ai reni
- soffrite di eosinofilia, un disturbo dei globuli bianchi
- state assumendo altri farmaci che possono aumentare i livelli di serotonina nel cervello, visto che anche il triptofano può elevare la quantità di serotonina
- prendete fenotiazine o medicinali sedativi.
Possibili Effetti collaterali del triptofano
- Gastrointestinali
- psicologici
- sovradosaggio
Gastrointestinali
L’uso di
triptofano come integratore o antidepressivo può causare effetti collaterali minori o temporanei nel sistema gastrointestinale:
- • il primo di questi è la bocca secca. È spiacevole e rende difficile deglutire
- • il triptofano può anche provocare nausea nello stomaco. Questo effetto vi fa sentire come se aveste voglia di vomitare, anche se non ne avete. Potete trattarlo con farmaci da banco come gli antiemetici ma prima, se soffrite di diabete, consultate il medico
- • potreste anche notare di avere meno appetito da quando assumete il triptofano.
Questi effetti indesiderati dovrebbero sparire mentre continuate a prendere il triptofano. Se non succede, chiamate il medico.
Psicologici
Il
triptofano può anche provocare alcuni altri effetti collaterali temporanei quando iniziate a usarli. Anche questi non sono gravi se non continuano dopo l’assunzione iniziale. Questo tipo di effetti indesiderati includono:
- mal di testa
- vertigini
- sonnolenza.
Consultate il medico se notate questi effetti indesiderati. Ci sono alcuni rimedi per liberarvene.
Sovradosaggio di triptofano
L’unico grave effetto collaterale provocato dall’uso del triptofano come farmaco o integratore è stato riportato da persone che ne prendono troppo. In questo caso è necessario un intervento medico immediato, poiché si tratta di un’emergenza. I sintomi di un’overdose sono i seguenti:
- vomiti
- agitazione
- contrazioni
- confusione
- tremori
- diarrea
- febbre
- eccitazione iperattiva, incontrollabile nelle azioni o discussioni
- mancanza di coordinazione
- sudorazione
- irrequietezza
- brividi.
Uso di triptofano nei bambini
Un apporto normale di triptofano (vale a dire mediante i cibi) è sicuro e benefico per i bambini. Poiché non si sa se tutti gli integratori sono sicuri, tenete a mente che i bambini sono più sensibili agli effetti e alla tossicità dei farmaci e degli
integratori. Verificate con il pediatra se è il caso di dare un integratore di triptofano a vostro figlio, invece di farglielo assumere senza un parere medico.
Il triptofano serve?
In conclusione, non si sa molto riguardo agli
integratori di triptofano. Sarebbero necessari ulteriori studi a lungo termine per verificare la sua efficacia e sicurezza. Se volete assumerli, non esagerate con le dosi e chiedete informazioni al medico sul dosaggio. Non c’è da scherzare visto quanto sono gravi alcuni effetti collaterali. Prendendo dosi basse, probabilmente eviterete spiacevoli sorprese ma è comunque meglio usare questo tipo d’integratori per poco tempo. Gli studi a riguardo, infatti, sono stati condotti solo a breve termine. IN questo modo almeno sarete sicuri.