A cosa serve il betacarotene?
Il betacarotene svolge un ruolo importante in molte funzioni corporee. Esso è classificato come un carotenoide, ovvero una sostanza appartenente al gruppo di pigmenti rosso, giallo ed arancione i quali sono responsabili della colorazione di una varietà di alimenti. La salute degli occhi è uno degli aspetti legati alla presenza di betacarotene. Ulteriori elementi, interessati nella presenza di questa specifica sostanza sono la salute della pelle, delle membrane e dei denti. Secondo alcuni studi, il betacarotene fornisce circa la metà dei livelli di vitamine necessarie al fabbisogno giornaliero di una persona. Esso viene convertito in retinolo nel piccolo intestino, a seconda delle necessità che il corpo presenta di vitamina A. Nel momento in cui il betacarotene subisce la trasformazione, viene trasferito nel fegato e quindi immagazzinato sino a quando il corpo non lo richiede e lo utilizza.
Proprietà
Il betacarotene è utile per lo svolgimento di molte funzioni corporee. Tra queste rientra una visione sana, nonché la formazione e manutenzione di una pelle giovane. Integratori con betacarotene possono essere utili al fine di migliorare la condizione di salute e ridurre l’insorgenza di eventuali disturbi alla vista.
Molti dei supplementi includono, oltre che il betacarotene, il retinolo che è la forma attiva della vitamina A. Il betacarotene, allo stesso modo del retinolo, è un’altra sostanza che si trasforma in vitamina A nel momento in cui entra nell’organismo. Questa rappresenta una delle ragioni per cui, spesso è consigliato il consumo di supplementi contenenti betacarotene, al fine di prevenire carenze di vitamina A.
Quando assumere integratori a base di betacarotene?
L’assunzione di integratori a base di betacarotene è richiesta nel caso in cui si rilevano bassi livelli di vitamine e minerali. Molti alimenti contengono betacarotene, ciononostante è possibile che si presenti una carenza di esso. Alcune condizioni di salute possono allo stesso modo giustificare il consumo di supplementi con betacarotene. Le persone che presentano: AIDS, Alzheimer, depressione, epilessia, frequente mal di testa, bruciore di stomaco, pressione alta, o che altrimenti fanno abuso di alcol, possono trarre benefici dal consumo di tali specifici supplementi. Esistono ancora ulteriori condizioni che possono essere trattate in questa maniera e tra queste: morbo di Parkinson, artrite reumatoide, schizofrenia, malattie della pelle.
Betacarotene e sole
La presenza di adeguati livelli di betacarotene permette di ridurre la sensibilità della pelle verso i raggi solari. Grazie ad esso è possibile ridurre il rischio di scottature e tale efficacia è particolarmente importante per le persone che hanno una carnagione molto chiara e sensibile alle scottature del sole. Allo stesso modo, gli effetti benefici del betacarotene possono essere tratti dalle persone con protoporfiria eritropoietica, ovvero una malattia ereditaria del sangue.
Betacarotene nelle donne
Le proprietà del betacarotene possono rivelarsi particolarmente utili per le donne nella fase della premenopausa. In questi casi, una maggiore presenza di betacarotene può essere favorevole al fine di ridurre il rischio di cancro al seno. Il consumo di supplementi è particolarmente consigliato alle donne che presentano una storia familiare di cancro al seno e che dunque sono maggiormente esposte verso questo problema. Il betacarotene permette anche di ridurre un altro genere di cancro, ovvero quello alle ovaie. Benefici di questo genere possono essere tratti dalle donne in postmenopausa. Infine, si rilevano ulteriori casi in cui l’assunzione di betacarotene si mostra favorevole alla salute. Esso permette di ridurre sintomi di diarrea e febbre inseguito ad un parto.
Betacarotene e salute
Supplementi di betacarotene permettono di ottenere dei risultati particolarmente utili nel caso in cui venga assunto in contemporanea ad altri elementi. Vitamina C, vitamina E e zinco riescono a moltiplicare le proprietà di cui gode il betacarotene. Casi in cui è possibile usufruire dei benefici di supplementi arricchiti da tutti questi elementi includono il trattamento della degenerazione maculare della pelle in età avanzata, o allo stesso modo è possibile trattare malattie degli occhi. Il betacarotene riesce a prevenire attacchi di asma ed impedisce il peggioramento di una condizione di osteoartrite. È possibile anche trattare la leucoplachia orale mediante gli integratori con betacarotene.
Assunzione e dosaggio del betacarotene?
Relativamente alle dosi raccomandate di supplementi contenenti betacarotene, sono ancora necessari ulteriori studi. In generale, possono essere trattate condizioni di salute differenti, grazie al consumo di integratori di questo genere. Condizioni in cui si consiglia di fare uso di essi si riferiscono a pazienti che presentano un’elevata sensibilità al sole o che altrimenti presentano una degenerazione della pelle accelerata a causa dell’età. Gli integratori con betacarotene possono essere assunti diluiti nell’acqua o possono altrimenti essere consumati quelli sotto forma di olio. In genere, la forma con acqua risulta più facilmente assorbibile dal corpo. Per poter beneficiare di tutte le proprietà nascoste nel betacarotene, si consiglia di associare al consumo di supplementi, un’alimentazione nella quale siano presenti almeno 5 razioni di frutta e verdura fresca al giorno. Il corpo necessita di vitamina A e di conseguenza di betacarotene. Apportando adeguate quantità di questo elemento è possibile soddisfare le esigenze di vitamina A che il corpo presenta. Grazie ad adeguati livelli di questa sostanza è possibile prevenire o curare il cancro.
Dosi raccomandate di betacarotene sono variabili a seconda dell’età
I bambini che hanno un’età inferiore ai 6 mesi necessitano di 400 mcg di betacarotene al giorno; per quanto riguarda i bambini con età massima pari a 12 mesi, la quantità si eleva sino a 500 mcg. I bambini tra 1 e 3 anni richiedono 300 mcg al giorno, mentre dai 4 agli 8 anni, la dose torna ad aumentare e corrisponde a 400 mcg al giorno. Le ragazze sino ad un’età di 14 anni, allo stesso modo delle persone anziane richiedono 700 mcg di betacarotene al giorno. Una quantità superiore e pari a 900 mcg è invece necessaria agli uomini.
Consigli e approfondimento sul betacarotene
Tutte le persone necessitano di adeguati livelli di betacarotene al fine di garantire una buona condizione di salute e prevenire allo stesso tempo l’insorgenza di alcune condizioni di salute. In particolare, i bambini, sono soggetti per i quali l’importanza di questa sostanza è maggiore. Il principale apporto di betacarotene deve provenire dagli alimenti consumati nella dieta. Casi in cui si presentano particolari carenze è bene tuttavia che vengano supportati mediante l’assunzione di supplementi. Gli adulti che desiderano migliorare la salute generale del corpo possono optare per il consumo di supplementi che contengono una quantità di betacarotene variabile da 15 a 50 mg. La maggior parte delle dosi di betacarotene deve provenire da fonti alimentari. Il betacarotene si trasforma in vitamina A che è una vitamina liposolubile e che pertanto viene immagazzinata nel corpo. Alti livelli possono essere tossici e causare perdita di appetito, dolore alle ossa, diarrea, vertigini, mal di testa, mestruazioni irregolari, danni al fegato, nausea, scarsa coordinazione muscolare, stanchezza, osteoporosi, prurito e perdita dei capelli. I possibili sintomi tendono a presentarsi in caso di assunzione prolungata degli integratori.
Effetti collaterali
L’utilizzo di integratori con betacarotene può alle volte causare effetti collaterali. Nello specifico, eventuali problemi si presentano a causa di dosi elevate di supplementi. I disturbi che si presentano, nella maggior parte dei casi, includono un’alterazione nel colore della pelle. L’uso di supplementi è sconsigliato alle donne in gravidanza o in allattamento. Altri soggetti ai quali è raccomandato un utilizzo limitato sono i fumatori. In queste persone, i supplementi di betacarotene, tendono ad aumentare il rischio di cancro. Si raccomanda infine di evitare l’assunzione di integratori alle persone che hanno avuto una angioplastica, in quanto i supplementi potrebbero interferire con il processo di guarigione.